Cervicalgia
Infiammazione delle fasce nervose nella parte alta della colonna, che provoca dolore nei movimenti del collo, del rachide cervicale e, in alcuni casi, anche agli arti superiori
Cervicalgia
Infiammazione delle fasce nervose nella parte alta della colonna, che provoca dolore nei movimenti del collo, del rachide cervicale e, in alcuni casi, anche agli arti superiori
Quando il dolore è localizzato nelle zone di collo, rachide cervicale e prima parte della colonna vertebrale si parla di Cervicalgia. Non è raro che il dolore si irradi anche lungo gli arti e la parete toracica qualora la causa sia la compressione di una radice nervosa nella zona del collo o poco sotto, a volte per via di un’ernia, un disco sporgente o anche di una protrusione ossea artrosica. Molto spesso la causa di tali fastidi è di natura muscolare, da attribuire al protrarsi di posizioni scorrette assunte durante il lavoro, nelle ore di sonno o durante la guida, o anche per motivi di tensione emotiva protratta che impone contratture ed irrigidimenti della muscolatura del collo e della spalla ma oltre che muscolare la cervicalgia a volte ha natura vertebrale. In questo ultimo caso si tratta di una patologia degenerativa del rachide cervicale, spesso di carattere cronico, che si accompagna a deformazioni delle vertebre cervicali che possono comprimere i nervi. Questa forma di cervicalgia tende a peggiorare col passare del tempo e la sintomatologia può peggiorare col freddo oppure in presenza di particolari condizioni ambientali, quali la forte umidità.
La terapia della cervicalgia dipende principalmente dalla causa responsabile; in fase iniziale comunque si può optare per un approccio antalgico di tipo conservativo poco invasivo con un programma di esercitazioni specifiche per il dolore cervicale, fisioterapia, massaggi ed esercizi mirati, e somministrazione di farmaci antidolorifici ed antinfiammatori. Nei casi più gravi, o qualora l’approccio conservativo non abbia sortito effetti significativi sarà consigliabile un intervento chirurgico (ad esempio nel caso in cui ci sia un’ernia cervicale).